Implementare un IT help desk h24 oggi rappresenta una condizione essenziale per sostenere la produttività del business. A causa dell’emergenza sanitaria, infatti, il mondo del lavoro è radicalmente cambiato e, con esso, sono cambiati i servizi e gli asset richiesti per mantenere efficiente il nuovo ecosistema operativo digitale. All’inizio si è trattato di intervenire forzatamente per salvare le attività ma, con il passare del tempo, ci si è resi conto di quanto il lavoro agile rappresentasse un’opportunità di crescita per l’azienda e di maggiore soddisfazione per le persone. Implementare un ambiente di lavoro più moderno e flessibile, infatti, significa avere dipendenti più contenti - e quindi più fidelizzati e produttivi - e riuscire ad attrarre nuovi talenti in grado di portare slancio al business. Fare tesoro delle lezioni apprese e delineare nuove strategie IT a supporto dello smart working è quindi diventato prioritario, non più in ottica di contingente necessità ma di crescita futura.
Ed eccoci al punto: mettere a disposizione dei lavoratori un help desk h24 è la chiave per garantire un lavoro da remoto davvero agile, intelligente e maturo.
Cosa c’è dietro allo smart working?
Nell’immaginario collettivo lo smart working rappresenta un modo più semplice di lavorare e, in un certo senso, è così: dietro a tanta fluidità operativa è però nascosto un ambiente tecnologico altamente complesso. Lo sanno bene i responsabili IT che hanno dovuto gestire in fretta e furia tutta la forza centrifuga di questa rivoluzione infrastrutturale: permettere alle persone di lavorare efficacemente da qualsiasi dispositivo e a qualsiasi ora rappresenta una sfida davvero ardua. Occorre creare un ecosistema digitale fondato su strumenti di Unified Communication and Collaboration, garantire un accesso sicuro alle applicazioni aziendali accessibili attraverso la virtualizzazione del desktop (per assicurare la protezione dei dati anche al di fuori del classico perimetro aziendale) e offrire un servizio di device management e di help desk h24 che sia in grado di gestire qualsiasi criticità tecnica in modo rapido ed efficiente, tutti i giorni dell’anno. Questo scenario impone, evidentemente, di riconsiderare i flussi di lavoro e le mansioni delle risorse che operano nel reparto IT.
IT Help desk h24: la condizione necessaria per un lavoro (davvero) agile
Nell’era dello smart working, l’help desk h24 diventa dunque un elemento vitale per la salute dell’attività: i tecnici devono poter essere “virtualmente” al fianco dei lavoratori che operano da remoto per risolvere qualsiasi tipo di inconveniente tecnico che possa comprometterne la produttività. Basta un piccolo intoppo - problemi di connessione, un bug nel dispositivo, un malfunzionamento delle applicazioni aziendali - e le persone rischiano di non poter svolgere le proprie mansioni, bloccando di fatto il flusso di lavoro. L’azienda deve quindi mettere a disposizione di ogni dipendente un help desk h24 gestito da un nutrito team di risorse adeguatamente formate in ambito IT: un’opzione evidentemente poco sostenibile per la maggior parte delle organizzazioni. Ma una soluzione c’è: affidare a un partner esterno le attività di help desk h24. Vediamo quali sono i vantaggi di questo servizio.
Il vantaggio di affidare le attività di IT help desk h24 a un partner esterno
Spostando in outsourcing le attività di supporto tecnico, è possibile offrire agli utenti aziendali un livello di assistenza superiore: il fornitore, infatti, mette a disposizione del cliente una squadra di professionisti in grado di assicurare le attività di help desk h24, trecentosessantacinque giorni all’anno.
Riuscire a risolvere i problemi dei lavoratori in qualsiasi momento significa garantire la business continuity e migliorare la employee experience. Ma non è tutto: un fornitore davvero autorevole è in grado di offrire assistenza in modalità multilingua, in modo tale da garantire un supporto davvero soddisfacente anche nel caso in cui l’azienda voglia intraprendere un percorso di internazionalizzazione o abbia già filiali attive in altri Paesi.
In pratica, demandare l’attività di help desk h24 a un managed service provider significa mettere a disposizione dei propri dipendenti un’assistenza precisa e completa, senza dover intraprendere investimenti impegnativi in termini di budget, strumentazione e risorse umane.
