Nella cosmesi, l'ERP ricoprirà un ruolo cruciale per le aziende che vogliono delineare una roadmap di successo. Parliamo, del resto, di un settore che sta attraversando una fase estremamente delicata. Da una parte, l'integrazione e la stratificazione delle supply chain comportano sfide del tutto nuove, specie per quanto riguarda le aziende che lavorano per conto terzi. Dall'altra, la progressiva digitalizzazione dei processi all'interno di filiere sempre più complesse impone anche ai player meno strutturati una trasformazione tecnologica e organizzativa che deve necessariamente fare leva su piattaforme Enterprise Resource Planning (ERP) consolidate.
Una cosa che di certo non manca sul mercato è l'offerta di software gestionali avanzati, in grado non solo di abilitare ma anche di rendere più accessibile la trasformazione digitale dei processi. Spesso però si tratta di soluzioni che puntano su tecnologie e approcci standard per garantire ampia diffusione, robustezza e semplicità di implementazione. Il che significa che in molti casi le aziende produttrici di verticali specifici come quello cosmetico che non dispongono di competenze IT qualificate, possono trovarsi a sostenere sforzi economici (oltre che di change management) notevoli, nel tentativo di integrare funzionalità specifiche in grado di rispondere agli specifici requisiti del settore all'interno delle soluzioni di mercato.
Un settore, tante esigenze diverse: cosa deve fare l'ERP per la cosmesi
Non si tratta solo di costruire soluzioni che aiutino management e operatori a lavorare nel rispetto dei severi vincoli normativi che regolano il mondo della cosmesi ma anche di prevedere precisi elementi di scenario e aspetti di contrattualistica peculiari di questa filiera, che comprende produttori, distributori e semplici licenziatari di prodotto.
Quindi, così come in alcuni casi si renderà necessario arricchire gli ERP per la cosmesi con funzionalità legate ai meccanismi dei premi e delle royalty a fronte della vendita dei prodotti, in altri servirà ricorrere a schemi logistici che contemplino la vendita diretta, mentre in altri ancora potrebbe venire a mancare tutta la parte relativa ai processi produttivi. E se l'azienda in questione si configura come un operatore II Tier? Non avendo propri clienti ma effettuando la distribuzione verso quelli del committente, l'impresa fattura i servizi di distribuzione logistica e stoccaggio oltre ovviamente alla produzione degli stock.
I rischi e le opportunità che un ERP per la cosmesi deve indirizzare
A prescindere dal ruolo ricoperto nella catena del valore, sul fronte delle operations ciascuna azienda - proprio a causa della complessità e della delicatezza della filiera - deve in ogni caso far fronte a un rigoroso demand planning.
A questo si aggiunge un'attenzione particolare per il controllo delle materie prime durante le fasi di ricezione, stoccaggio e trattamento. Basti pensare al valore intrinseco delle essenze, ma anche alla potenziale pericolosità di altre componenti indispensabili per produrre i profumi, a partire dall'alcol.
La cosmetica, come la farmaceutica, rispetto al tema della gestione del rischio, fa capo a framework normativi condivisi con il settore chimico. Quindi nella cosmesi un ERP efficace deve includere e saper aggiornare anagrafiche dati peculiari, da integrare con le nomenclature internazionali e, all'occorrenza, da esporre nei confronti dei subcontractor dell'azienda.
Cosmetic Smart Solution, l'ERP per la cosmesi di Present
Tenendo conto di tutte queste istanze, Present ha creato un qualified package per SAP S/4HANA CLOUD: una piattaforma che garantisce alle aziende che operano nel settore della cosmesi First and Second Tier, un ERP in grado di coprire tutte le funzionalità indispensabili per la gestione di processi di produzione e distribuzione verticalizzati. Cosmetic Smart Solution First and Second Tier Intelligent Enterprise è corredata da strumenti di business intelligence specializzati, ed è offerta in tre versioni, concepite per servire altrettante tipologie di imprese cosmetiche: Licenziatario, II Tier e Full (Licenziatario + II Tier).
Se la versione Licenziatario copre i processi di distribuzione e vendita diretta dei prodotti all'interno di organizzazioni che hanno anche la necessità di gestire meccanismi di incentivazione della forza vendita, la versione II Tier soddisfa i requisiti di business di un'impresa che effettua soprattutto produzione conto terzi, con sistemi di pianificazione flessibili basati sui dati previsionali e sull’interazione con i principali clienti. La versione completa, infine, coniuga naturalmente le esigenze di entrambe le tipologie di player.
Tutte le versioni sono fruibili su SAP S/4HANA Cloud e prevedono connettori standard verso i sistemi dipartimentali che si interfacciano con i processi tipici del settore (Mes, Wmw, Aps) rivolgendosi specificamente alle società che richiedono garanzia di conformità alle normative internazionali per la gestione dei certificati e per la reportistica di legge.
