Unified Communications as a service è l’attuale declinazione on-demand e cloud-based della comunicazione aziendale unificata, un modello fondamentale nel nuovo modo di lavorare, sempre più smart e remote, che si sta diffondendo in tutto il mondo. Se infatti in ufficio la separazione dei canali di comunicazione, dal telefono all’e-mail alle video-call, poteva non condizionare in modo drammatico la produttività individuale, nell’attuale contesto in cui le persone lavorano sempre più da remoto, da casa o durante gli spostamenti, con strumenti aziendali ma anche personali, questo può causare delle palesi inefficienze che si ripercuotono sulla redditività aziendale ma anche sull’engagement degli employee, che come sappiamo è un fattore cardine della produttività.
Unified Communications as a service somma i benefici della comunicazione integrata con i vantaggi – anche economici – del cloud. Infatti, il punto di partenza è senza dubbio la riduzione dei costi rispetto al tradizionale deployment on-premise, basato completamente sull’infrastruttura IT aziendale e sul supporto costante da parte del personale. Altri aspetti essenziali sono poi la garanzia della business continuity, fattore strettamente connesso al punto precedente, e la scalabilità, che non solo permette di supportare la crescita dell’azienda in modo agile e reattivo, ma anche un modello di costo (Opex) proporzionale alle reali esigenze.
A tutto questo, come anticipato, si sommano i benefici della comunicazione integrata: la semplicità di accesso ai vari canali, la disponibilità di strumenti centralizzati e soprattutto le sinergie che si possono mettere in atto tra di loro. Rispondere a una chiamata vocale dal telefono dell’ufficio e terminarla con un tablet o con il proprio smartphone è solo uno degli esempi di come la comunicazione unificata può realmente rendere chiunque più agile, produttivo e anche engaged, perché non più vincolato a inevitabili perdite di tempo.
Da segnalare, poi, il fattore sicurezza: le piattaforme UCaaS sono strumenti aziendali in tutto e per tutto, gestiti dall’azienda e soggetti alle sue policy, a differenza di canali non autorizzati (il classico gruppo WhatsApp) che le persone creano per mancanza di strumenti ufficiali dotati di user experience analoga.
Al suo interno, Comapp può vantare una Business Unit dedicata in modo esclusivo a progetti e soluzioni di Unified Communications, la cui finalità è rendere agili e competitive le aziende in un periodo di forte disruption in cui le dinamiche della comunicazione tra employee, filiere e clienti sono state letteralmente rivoluzionate. Con una soluzione UCaaS, ComApp fa sì che l’azienda abbia a propria disposizione una piattaforma stabile su cui intraprendere un processo che, dal remote working ‘emergenziale’ di inizio pandemia, conduca a un vero agile working capace di straordinari risultati in termini di produttività ed efficienza.
Una soluzione particolarmente interessante, e ritagliata su misura sulle esigenze specifiche delle PMI, prevede l’impiego di due pilastri tecnologici dell’universo UCC, entrambi targati Unify e in perfetta sinergia tra di loro: OpenScape Business, dedicato in questo caso alla gestione della parte telefonica, e Circuit, che invece si occupa di cloud collaboration. OpenScape Business, in particolare, è una soluzione versatile poiché supporta qualsiasi infrastruttura del cliente finale e può essere basata su Appliance o software, hosted o cloud-based. La migrazione del centralino su cloud non è di sicuro vincolante, così come non lo è il modello d’acquisto (Capex, Opex) o l’associazione tra i due prodotti: le aziende possono tranquillamente decidere di mantenere il proprio sistema telefonico on-premise e passare al cloud per la team collaboration, approfittando dei benefici del modello SaaS. Tutto ciò viene definito insieme al cliente in funzione degli strumenti in uso, delle esigenze specifiche e dell’obiettivo finale. Ciò non toglie che il binomio e l’integrazione tra OpenScape Business e Circuit resti una soluzione ottimale per la stragrande maggioranza delle PMI, poiché rapida da implementare e finalizzata alla semplificazione delle comunicazioni e alla piena sinergia tra i canali, da cui un livello straordinario di produttività anche in questi tempi difficili.