Performance management perfetta con IBM Turbonomic e Present

L'automazione è una delle parole chiave del mondo IT di oggi. Anche e soprattutto nel contesto dell’ottimizzazione delle risorse. Se il cloud da un lato infatti ha avuto il grandissimo vantaggio di rendere accessibili in modo dinamico risorse teoricamente illimitate, è anche vero che l’ottimizzazione delle stesse è diventata sempre più complessa. IBM Turbonomic è una risorsa di performance management che, lavorando con i sistemi di monitoraggio e observability, per esempio IBM Instana, permette un’ottimizzazione full stack, fluida e dinamica dell’infrastruttura IT.


Performance Management e crescita del cloud
 

La spesa globale per il cloud cresce di anno in anno: si stima che nel 2024 supererà i 110 miliardi di dollari, raggiungendo i 133 nel 2026. Tuttavia, l’incremento della spesa non dipende esclusivamente dalla crescita dell’adozione, ma dall’aumento dei costi ad esso legati che ogni azienda deve affrontare. Per questa ragione, le attività di controllo dei costi sono sempre più necessarie: secondo questa ricerca, nel corso del 2023, il 55% delle aziende cercava di contenere i costi attraverso una migliore visibilità su costi e consumi, mentre il 52% era attivamente alla ricerca di una soluzione per ridurre gli sprechi.  

Present, grazie a IBM Turbonomic, può offrire alle aziende uno strumento di ottimizzazione in grado di controllare ogni aspetto dello stack applicativo, ottimizzando in modo automatico le risorse necessarie, in modo fluido e in tempo reale. 


Dai dati alla gestione delle risorse
 

Turbonomic fa leva sulle tecnologie più avanzate, come observability e Machine Learning, per elevare il livello del performance management a una nuova dimensione. All’interno di una infrastruttura, infatti, analizza le informazioni in tempo reale, per esempio provenienti da uno strumento come IBM Instana Observability, suo naturale complemento e, grazie a questi, permette di creare una infrastruttura liquida e adattiva. Questa sua caratteristica permette di rendere concreta al 100% una delle storiche promesse del cloud che oggi, in una impostazione tradizionale, richiede ancora un intervento di scripting umano che nella maggior parte dei casi risulta subottimale. 

La capacità di automazione avanzata di Turbonomic permette invece di creare realmente una infrastruttura liquida e adattiva, in cui il 100% dello stack applicativo è rispondente. Le funzionalità basate su intelligenza artificiale adattano l’infrastruttura che sottende all’applicazione in modo dinamico, gestendo tutta l’infrastruttura, per evitare colli di bottiglia, utilizzando i dati di Instana. Inoltre, lo stesso criterio di ottimizzazione può essere usato sia sulle infrastrutture in cloud sia su quelle On Premise oppure ibride, evitando le inefficienze che possono derivare dalle difficoltà delle interazioni nelle infrastrutture complesse.


I vantaggi dell’uso di IBM Turbonomic nel Performance Management
 

In linea di principio questa soluzione permette, grazie alle proprie capacità di analisi e ottimizzazione in tempo reale, di risolvere contemporaneamente due problematiche altrettanto importanti.  

Dal punto di vista prestazionale permette di migliorare le prestazioni e utilizzare al meglio le risorse, risolvendo i problemi di prestazione, eliminando i colli di bottiglia e gli overfurnishing 

Dal punto di vista del controllo dei costi, proprio grazie all’utilizzo ottimizzato delle risorse, permette di risparmiare sulle risorse utilizzate, garantendo il livello di servizio definito in fase di progettazione.  

Oltre a queste principali caratteristiche, Turbonomic ha una serie di caratteristiche particolarmente rilevanti per la gestione delle infrastrutture moderne. Ricordiamo le principali: 

  • Gestione integrata di diverse piattaforme cloud, pubbliche o private, e di tecnologie emergenti come Kubernetes e OpenShift. 
  • Visione olistica e granulare di applicazioni, dipendenze e stack, con monitoraggio costante della qualità del servizio. 
  • Gli algoritmi basati sulla teoria dei giochi calcolano il punto di equilibrio ideale tra domanda e offerta di risorse, generando piani di azione ottimizzati. 
  • Esecuzione automatica o semi-automatica delle azioni necessarie per adeguare le infrastrutture alla domanda delle applicazioni. 
  • Rispetto delle politiche di governance, sicurezza e compliance. 


Il futuro delle soluzioni di gestione delle infrastrutture secondo Present e IBM
 

Se Turbonomic e il complementare Instana Observability costituiscono per molti versi il best in class delle tecnologie attuali, è inevitabile per le aziende che vogliono rimanere competitive uno sguardo verso il futuro. Il portafoglio AIOps di IBM, costituito da una serie di servizi per l’osservabilità, l’automazione e l’incident management, costituisce lo strumento ideale per costruire una piattaforma davvero future-proof: integrata in un contenitore unico e agnostico, che mette a fattor comune tutte le risorse, anche di terze parti, coordinandole dinamicamente.  

Nel corso del 2024 l’offerta si arricchirà ulteriormente con implementazione di strumenti basati sull’IA generativa, capaci di intervenire nella spiegazione dei problemi rilevati e nel suggerimento di azioni correttive, secondo il concetto di autonomic IT che gli esperti si aspettano prendere piede nel 2024. 

In questo scenario sempre più ricco di sfide, Present si è posta l’obiettivo di identificare le soluzioni più adatte ad ogni realtà e tradurle in valore, realizzandole e integrandole nel contesto di ogni azienda, permettendo così ad ogni soluzione tecnologica di offrire i migliori risultati


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