Attraverso il processo di migrazione a SAP S/4HANA, le aziende che desiderano trarre pieno vantaggio delle più recenti innovazioni del mondo SAP potranno avere l’accesso a un sistema capace di rispondere alle crescenti esigenze dell'era digitale, tra cui quella di riuscire a ottenere valore dall'enorme volume di dati generati.
Non solo, la migrazione è un passaggio obbligatorio per tutte le aziende che ancora utilizzano versioni precedenti: il supporto definitivo di quest’ultime cesserà infatti a dicembre 2030.
Pertanto, è fondamentale saper come procedere con la migrazione a SAP S/4HANA e quali siano i relativi passaggi e controlli da attuare, con il fine di migliorare non solo l'efficienza dei processi ma anche di trasformare la strategia aziendale garantendo così maggiore velocità, semplicità e flessibilità.
In primo luogo, la migrazione a SAP S/4HANA richiede l’attuazione di una strategia volta all’identificazione di tutti i soggetti coinvolti e dei dati da migrare senza tralasciare la valutazione degli impatti a livello di attività aziendali e delle risorse necessarie.
È fondamentale avere piena visibilità degli applicativi presenti nell’infrastruttura, oltre a identificare potenziali ostacoli, anche attraverso un approfondimento dello Z code, ovvero il codice custom esistente.
È dunque necessario valutare i singoli processi con relativi ruoli, attività e compartimenti. Questa analisi permetterà la creazione di un elenco di miglioramenti da implementare che dovrà essere monitorato e convalidato, passo dopo passo.
Dopo la prima fase di valutazione e analisi sarà possibile avere una visione complessiva di quale sarà strada da percorrere. Il processo di migrazione a SAP S/4HANA, infatti, può essere realizzato adottando diverse metodologie, la cui scelta deve essere guidata dalla coerenza con lo scenario iniziale.
Inoltre, indipendentemente dall'approccio scelto, per portare a termine il processo di migrazione a SAP S/4HANA con successo, le fasi di rilascio dovranno avvenire in modo graduale e cadenzato nel tempo. A tutto ciò dovranno essere aggiunti piani di formazione e progetti di change management finalizzati alla comprensione dei vantaggi derivanti dall’intero processo di trasformazione.
Una tematica che la migrazione a SAP S/4HANA deve includere è quella relativa alla valutazione dei benefici derivanti dall'adozione del cloud per le risorse IT, in particolar modo dell’offerta Rise with SAP. Ovviamente, ogni singolo aspetto dovrà essere preso in considerazione sulla base delle reali esigenze aziendali, in un’ottica di identificazione delle applicazioni e dei carichi di lavoro da spostare sul cloud e di quelli da mantenere in ambiente on-premise.
Infine, considerata la peculiarità di SAP S/4HANA nell’introdurre un life-cycle relativamente più breve e rapido rispetto alle versioni precedenti, l'attività post-migrazione dovrà essere incentrata verso un'accurata e continua preparazione dei team aziendali a supporto degli utenti, così da ridurre al minimo gli impatti sull'operatività.
Quindi, come è possibile comprendere, la migrazione a SAP S/4HANA è una decisione strategica che richiede la creazione di un percorso di innovazione graduale, una roadmap con cui apportare le soluzioni più innovative coerentemente agli obiettivi prefissati. Iniziare oggi questo processo di aggiornamento dell'ERP SAP garantirà un notevole vantaggio rispetto ai competitor, consentendo di rispondere in modo flessibile e agile alle condizioni mutevoli del mercato.