Se è vero che il contact center è sempre più strategico per la crescita d’impresa in quanto prima linea di relazione tra le operation aziendali e i fruitori del servizio/prodotto (clienti), un contact center assessment, ovvero una valutazione approfondita della sua efficacia, dei processi e anche degli strumenti in uso è d’obbligo e va gestito con competenza. Un contact center efficace è in grado di migliorare la customer experience e la fidelizzazione, è capace - se supportato da strumenti e processi adeguati - di assecondare una strategia omnicanale, di fornire risposte adeguate su tutti i canali e, grazie a una corretta abilitazione tecnologica, può prevedere le esigenze dei clienti e dei prospect.
Eseguire un contact center assessment significa valutare la sua efficacia, e quindi adottare una serie di indicatori KPI che da sono da sempre alla base di questa attività:
In quanto fattore strategico determinante per la crescita aziendale, un’attività di contact center assessment deve andare ben al di là dei KPI tradizionali, della preparazione degli agenti e della loro capacità di proporre soluzioni che incidano sul sentiment del cliente.
Per prima cosa, il contact center deve essere il collettore di una strategia omnicanale. Il cliente di oggi chiede un trattamento coerente a prescindere dal modo in cui si svolge il suo journey, che può toccare punti di contatto come il call center telefonico, la chat sul sito web, gli assistenti vocali presenti nei canali social e molto altro. Quindi bisogna porsi alcune domande supplementari, per poi eventualmente entrare in dettaglio con i KPI di cui sopra e molti altri:
Sulla base di un rigoroso approccio data-driven, l’azienda può ottenere dalle interazioni del cliente sui vari touchpoint svariati benefici: da un lato, una maggiore efficacia e personalizzazione del servizio, che si trasformano immediatamente in loyalty, dall’altro può ricostruire e ottimizzare il customer journey (sempre più complesso da prevedere, causa moltiplicazione dei canali) e rilevare eventuali sacche di inefficienza da risolvere con l’ausilio dell’automazione, ottenendo quindi benefici su tutti i fronti: efficacia ed efficienza del servizio.