Nel contesto aziendale odierno, dove il cloud sta conoscendo ritmi di adozione sempre più rapidi, la Cloud Security emerge come una pratica fondamentale per garantire la continuità operativa delle imprese. Per i CIO e i CISO delle medie e grandi aziende, è essenziale non solo adottare misure di cybersecurity, ma anche integrare soluzioni che rafforzino e supportino l'infrastruttura IT esistente.
La cloud security oggi non è un'opzione, ma una necessità. Con l'aumento degli attacchi informatici, le aziende devono essere sempre all'avanguardia nella protezione dei loro dati sensibili e dei sistemi critici. Una preoccupazione che trova riscontro sia nel generale livello di fiducia nei confronti del Cloud, in particolare il Public Cloud: nel 2023 si riscontra globalmente una estrema preoccupazione in questo senso presso il 35% delle aziende, mentre il 41% si dice molto preoccupata.
Del resto, i data breach, anche se in calo, sono ancora cospicui: nel primo trimestre del 2023 sono stati più di sei milioni i data record esposti. Un valore lontano dal picco del 2020 (125 milioni) ma pur sempre significativo.
La sfida sta nel bilanciare la protezione senza ostacolare la produttività aziendale. In questo contesto, emerge l'importanza di soluzioni di sicurezza integrate che non solo proteggano, ma anche facilitino e migliorino le operazioni IT.
I rischi per la sicurezza del cloud sono molteplici e in continua evoluzione. Tra i principali pericoli vi sono sia rischi strettamente tecnici, sia pericoli maggiormente legati alla gestione del cambiamento e alla capacità da parte degli addetti di cogliere tutte le sfumature della Cloud Security. Vediamo quali sono i principali rischi.
Violazioni dei dati cloud: nei prossimi mesi prevede un aumento delle violazioni dei dati, con i criminali informatici che puntano al cloud per accedere a informazioni sensibili. È consigliata l'implementazione di un meccanismo robusto di crittografia dei dati e di gestione del controllo degli accessi.
Configurazioni Errate (misconfiguration): con la crescente complessità dei sistemi cloud, le configurazioni errate rappresentano una sfida significativa e una delle principali preoccupazioni per gli operatori del settore. Sono necessarie revisioni regolari della configurazione e controlli di vulnerabilità.
Attacchi ransomware: questi attacchi stanno evolvendo, puntando in maniera sempre maggiore agli ambienti cloud. È fondamentale avere un piano di risposta agli incidenti e strategie robuste di backup.
Malware e Botnet: l’eCrime si sta evolvendo, utilizzando tattiche sempre più sofisticate, come il malware fileless, per eludere il rilevamento. Come nel caso del malware, anche questa categoria di minacce si sta spostando sempre più verso il cloud, dove ormai risiede una quota significativa dei dati aziendali globali.
Minacce interne: le minacce interne rimangono un rischio significativo. È essenziale implementare controlli di accesso rigorosi e programmi regolari di formazione e sensibilizzazione dei dipendenti.
Queste minacce costituiscono le principali preoccupazioni per le aziende: nella pratica i rischi vanno dalla perdita dei dati, asset sempre più importante, fino alle conseguenze giuridiche: un’azienda vittima di una esfiltrazione, infatti, rischia conseguenze anche sul piano normativo, quantomeno in termini di verifica degli obblighi di compliance, oltre al danno di immagine in caso di attacco o incidente reso pubblico.
Il cloud ibrido o Hybrid Cloud, pur offrendo vantaggi in termini di flessibilità e ottimizzazione delle risorse, soprattutto in un contesto infrastrutturale complesso come quello italiano, introduce complessità aggiuntive in termini di sicurezza. La coesistenza di ambienti cloud privati e pubblici richiede una vigilanza costante e strategie di sicurezza che coprano entrambi gli aspetti in modo efficace.
In conclusione, mentre la sicurezza nel cloud rimane una sfida complessa, è cruciale per le aziende implementare una strategia di sicurezza olistica. Questa dovrebbe includere una costante valutazione dei rischi, il monitoraggio continuo e l'adozione di soluzioni integrate che non solo proteggano, ma anche migliorino le operazioni IT. Con l'approccio giusto, la sicurezza del cloud può diventare un potente alleato nella tutela dei dati aziendali e nella promozione di un ambiente di lavoro sicuro e produttivo.