Nella dimensione dell'Industry 4.0, l'approccio streamline process consente alle imprese di semplificare la supply chain e la catena produttiva, eliminando le inefficienze grazie all'analisi dei dati e all'automazione dei task.
I vantaggi, più nello specifico, sono riconducibili a quattro voci principali: aumento della produttività, riduzione degli errori di processo, migliore capacità di pianificazione e maggiore trasparenza delle informazioni a disposizione dell'organizzazione.
Adottando soluzioni per lo streamline process, infatti, un'azienda può automatizzare tutte le attività ripetitive basate su regole prestabilite come immissione di dati, calcoli manuali e richieste di instradamento delle singole operazioni lungo la catena del valore. Con l'automazione dei passaggi di routine e a basso valore, diventa così possibile devolvere più tempo e più risorse alle attività che richiedono l'effettivo intervento umano, o semplicemente maggiore attenzione nel prendere le decisioni.
Un approccio del genere limita anche l'insorgere di errori lungo i vari processi. Al di là delle inevitabili imprecisioni che si verificano con il data entry manuale, si riducono inoltre le anomalie riconducibili a configurazioni errate dei sistemi, che acquisiscono l'abilità di individuare con sempre maggiore accuratezza la posizione esatta di un eventuale errore e segnalarlo al rispettivo owner di processo.
La possibilità di ricevere costantemente informazioni dettagliate sullo svolgimento dei processi in ciascuna fase della catena consente inoltre di comprendere quanto tempo viene impiegato per svolgere ogni attività, indentificare i punti in cui si verifica la maggior parte dei colli di bottiglia, individuare le richieste più frequenti e, nel complesso, pianificare al meglio l'utilizzo delle risorse e degli asset, sia in tempo reale che per il medio termine.
A cascata, il beneficio per l'intera organizzazione è che tutti gli attori della filiera, grazie a un accesso ai dati costante e semplificato, riescono a visualizzare il funzionamento dei processi in maniera più trasparente, comprendendone le correlazioni meno immediate. Inoltre, diventa possibile richiamare informazioni specifiche relative a macchinari, asset e gruppi di utenti, con l'opportunità di intervenire anche in corsa per correggere eventuali errori procedurali.
Per raggiungere nel modo più rapido e più efficace possibile questo tipo di risultati, non si può naturalmente improvvisare. Troppo spesso, le aziende provano ad automatizzare i processi senza prima analizzarli a fondo. È invece fondamentale mappare visivamente le procedure che si vogliono trasformare, individuando caso per caso ridondanze e passaggi inefficienti.
Non bisogna poi incorrere nella facile tentazione di creare un'unica applicazione per l'automazione dei flussi di lavoro che sulla carta sembra perfetta adattandola successivamente a task differenti. L'approccio corretto è infatti esattamente l'opposto: prima si individua un processo ridondante, poi se ne studiano le caratteristiche, e quindi si sviluppa una soluzione specifica per gestirlo, verificando laddove sia possibile l'effettivo ritorno dell'investimento di ciascun intervento.
Un'ultima avvertenza: i processi aziendali da automatizzare sono - molto probabilmente - simili ai processi che sono già stati automatizzati in altre aziende attive nello stesso verticale. Sfruttare le best practice individuate per casi analoghi e implementarle personalizzando le soluzioni con cognizione di causa non può che snellire e accelerare il percorso di trasformazione.
È esattamente il modus operandi che Present propone ai suoi clienti. Il Gruppo, Gold partner di SAP, ha dato vita a un’ampia gamma di servizi per la gestione e la valorizzazione del patrimonio informativo, essenziali per procedere all'automazione dei task in chiave streamline process.
Facendo leva sulle tecnologie e sulle soluzioni dell'ecosistema SAP - e in particolare su SAP S/4HANA - Present aiuta le imprese a districarsi nell'utilizzo di Artificial Intelligence, Machine Learning e Advanced Analytics per ottenere una governance end-to-end basata sull'analisi dei dati e finalizzata alla creazione e al perfezionamento continuo di processi automatizzati.
Consapevole delle esigenze peculiari che ciascuna azienda ha maturato lavorando nel proprio ambito di business, Present ha inoltre implementato una serie di soluzioni preparametrizzate delle basate sulle best practices di SAP. L'obiettivo è quello di indirizzare e accompagnare ciascun percorso di trasformazione mettendo al servizio dei clienti strumenti in grado di generare risultati già dal day one.
In particolare, Present mette a disposizione delle imprese che credono fermamente nel binomio automazione/innovazione quattro soluzioni ad hoc: PresentPackaging, dedicata all’industria del confezionamento e dell'imballaggio, PresentMoulding, sviluppata per il settore della trasformazione di plastica e gomma, PresentEpc, ideata per il mondo dell’Engineering, Procurement e Construction, e PresentChemistry, creata su misura per gestire i processi delle aziende di produzione e distribuzione di prodotti chimici, farmaceutici e di ingredienti per l’industria alimentare.