Etichettatura automatica: come ottimizzare i processi produttivi 24/7 e risparmiare sui costi

L'ottimizzazione della produzione e il contenimento dei costi sono oggi una grossa sfida per molte aziende manifatturiere, un compito che richiede una digitalizzazione spinta dei processi, ottenibile con l’aiuto dei sistemi di etichettatura automatica. L’uso efficiente delle materie prime, dei sistemi di produzione e una migliore gestione dei prodotti finiti richiedono più solide connessioni tra il mondo fisico e quello digitale. 

L’etichettatura automatica ha questo compito. Permettendo il tracciamento delle parti prima, durante e dopo le lavorazioni fino alla consegna finale, rende possibile raccogliere i dati con cui migliorare le pianificazioni, la gestione del magazzino e degli ordini agendo in concerto con i sistemi d’amministrazione o l’ERP aziendale. I dati raccolti in tempo reale consentono di conoscere meglio le dinamiche della fabbrica, simulare gli effetti di un imprevisto e realizzare le ottimizzazioni che permettono di minimizzare i costi.


I vantaggi dell’etichettatura automatica per ottimizzare le produzioni
 

L’utilizzo dell’etichettatura automatica nei processi industriali ha enormi vantaggi rispetto a sistemi tradizionali basati su etichettature o registrazioni manuali, primo tra tutti la possibilità di operare in tempo reale, riducendo al minimo gli oneri per gli operatori. L’etichettatura automatica consente quindi di migliorare la gestione delle parti a magazzino, garantirne le disponibilità in funzione delle esigenze della produzione e del riordino in stock. Nel caso di materie prime o di semilavorati soggetti a scadenze, l’etichettatura automatica contribuisce ad evitare costosi sprechi e il relativo impatto ecologico.  

Sul fronte della produzione, l’etichettatura consente di registrare le lavorazioni, i controlli fatti e le ore di lavoro per singolo pezzo. Offre quindi le capacità di un tracciamento dettagliato che aiuta a garantire la qualità del prodotto finale, di stimare meglio i costi sostenuti e la redditività delle singole commesse. L’etichetta aiuta a creare un alter ego digitale della fabbrica con cui fare analisi sofisticate e simulazioni atte a migliorare le attività di produzione.


Le capacità necessarie per gestire l’etichettatura automatica
 

Per essere efficaci, i sistemi di etichettatura automatica devono essere funzionali da impiegare sul campo con il supporto delle tecnologie più adatte alla marcatura di carta adesiva, imballaggi, parti e prodotti. Al di là dei dispositivi periferici utilizzati il componente fondamentale è il software per la gestione delle stampe che, per essere realmente utile, deve permettere la gestione centralizzata ed essere integrato con le altre applicazioni aziendali. 

Il software a supporto dell’etichettatura automatica deve infatti connettere, a monte, i sistemi in uso nell’azienda (MES, ERP e altri legacy) e a valle, le periferiche di stampa più diverse. Dalla connessione con i sistemi aziendali deve ricavare i dati per l’etichettatura, ripulendoli dalle informazioni che non servono oppure, all’opposto, integrare quelle mancanti. Questo è essenziale per poter gestire etichette con scopi diversi, per esempio, per il riconoscimento dei lotti di produzione oppure per la spedizione all’indirizzo del cliente. 

Gestire stampe diverse richiede anche template di stampa differenti. Un aspetto particolarmente importante quando la produzione delle etichette deve accompagnare quella di altri documenti cartacei che accompagnano il prodotto, come bolle o istruzioni specifiche.


Come orientarsi nelle soluzioni per la stampa automatica
 

In sintesi, per ottenere massimo vantaggio dall’etichettatura automatica serve disporre di un software capace di offrire la gestione unificata di tutte le attività che servono alla stampa. Questo è importante per facilitare il compito degli amministratori nei compiti di configurazione e gestione delle periferiche distribuite nei diversi siti aziendali. 

Soluzioni in cloud permettono di condividere template, dati e gestione anche nelle realtà di produzione geograficamente distribuite. Nei contesti dove l’etichettatura è mission critical, il software di stampa è in grado di garantire resilienza, evitare fermi macchina o perdite di dati dalle code di stampa. Per esempio, trasferendo automaticamente i workload da una periferica all’altra in caso di esaurimento carta o inceppamenti, evitando i costi derivanti dalle interruzioni del lavoro. 


CTA_PRESENTMSP_ISERVIZIGESTITI

Torna al Blog